Le previsioni meteo in Italia per questi primi giorni di ottobre: l’arrivo dell’alta pressione ma anche alcuni violenti temporali in determinate zone della Penisola.
Il mese di ottobre 2025 è ormai iniziato e le previsioni meteo sono in continuo mutamento. Al netto dell’allerta vento delle scorse ore, gli esperti sono concordi nel parlare dell’arrivo dell’alta pressione in Italia che regalerà, in linea generale, un clima sereno in questi giorni anche se non tutte le regioni potranno stare serene. Previsti, infatti, degli acquazzoni in determinate zone del nostro Paese.

Meteo: alta pressione sull’Italia ad inizio ottobre 2025
Secondo gli esperti di meteolive.it, questo inizio settimana di ottobre sarà comandato quasi totalmente dall’arrivo dell’alta pressione in Italia anche se non mancheranno alcuni momenti di brutto tempo soprattutto in alcune regioni dove si verificheranno dei rovesci. Come spiegato dagli esperti, la nostra Penisola “si viene a trovare in un flusso di correnti settentrionali in quota che nei prossimi giorni seguiteranno a sfiorare l’estremo nord-est, il basso Adriatico e il meridione”. In questo senso si dovrà fare i conti con qualche acquazzone. Il resto d’Italia, invece, godrà di condizioni soleggiate.
Regioni a rischio acquazzoni
Il focus relativo al maltempo sarà localizzato sul nord-est “ma sui versanti esteri con locali sconfinamenti precipitativi nelle vallate più settentrionali dell’Alto Adige”. Attenzione, poi, alla pioggia che si verificherà tra Abruzzo, Molise, Puglia, Lucania, Sicilia settentrionale e sud Calabria. Come ben spiegato, in queste regioni si avranno acquazzoni veloci con scarsi accumuli. Sul resto del nostro Paese tempo stabile e soleggiato con qualche attenzione ai venti forti in zona Adriatico e al Sud.
Anche la giornata del 7 ottobre 2025 vedrà lo stesso scenario con rovesci su estremo nord-est ma in fase di calo. Qualche piovasco tra Abruzzo, Molise, Puglia, Lucania, nord Sicilia e sud Calabria. Il resto della Penisola avrà bel tempo in generale. Dal 10 di ottobfe 2025, invece, è previsto un calo termico importante.